Giochi survival horror PS4: la nostra selezione

Questa guida all’acquisto andrà a selezionare i migliori giochi survival horror PS4. Questa particolare categoria di titoli ha sempre riscosso grande successo tra i diversi appassionati, e comprenderà i giochi di maggior rilievo per aiutarti nella scelta del survival horror perfetto per te.

Giochi survival horror PS4: quale comprare

Prima di procedere con la nostra selezione, si rende necessaria una premessa. Il genere dei survival horror PS4, a differenza dei più generici giochi horror, richiede la presenza di alcune meccaniche precise. Di recente sono stati rilasciati sulla console di casa Sony diversi titoli appartenente al genere horror, tuttavia si tratta per lo più di walking simulator basati sulla tensione e sui colpi di scena improvvisi; i cosiddetti jump scare. I più storici survival horror, al contrario, vedono la presenza di un gameplay più canonico, in cui la sfida principale è basata sull’esplorazione per trovare le risorse necessarie a sopravvivere a forze avverse, quali zombie, mostri, alieni e via discorrendo. La nostra selezione, dunque, andrà a raccogliere i migliori giochi PS4 appartenenti proprio a questa categoria specifica, rimandando una guida ai migliori giochi horror per PS4 ad una data futura.

Resident Evil Origins Collection

Un titolo praticamente imprescindibile per scoprire (o ri-scoprire) il mondo dei giochi survival horror PS4, con i suoi titoli capostipiti. Resident Evil Origins Collection propone le edizioni rimasterizzate in alta definizione del primissimo Resident Evil, nella sua versione reboot lanciata ai tempi su Nintendo GameCube, e Resident Evil 0; quest’ultimo prequel proprio del capitolo originale. Due titoli che si presentano ancora oggi in grandissima forma, con una struttura di gioco classica, ma un sistema di sopravvivenza ed esplorazione che ancora oggi è capace di fare scuola all’interno della categoria.

Resident Evil 2 Remake

Dopo il lavoro fatto da Capcom ad inizio generazione per riproporre su PS4 i remake di alcuni dei capitoli storici rilasciati precedentemente su Nintendo GameCube, con Resident Evil 2 si è deciso di andare ben oltre. In questo nuovo remake Capcom ha deciso infatti di ricostruire da zero l’intero titolo, con nuove meccaniche di gioco, che rimangono comunque fedeli alla natura survival dell’originale, ed un comparto tecnico completamente nuovo. Resident Evil 2 si appresta dunque a diventare una vera e propria novità triple A, e non la classica manovra commerciale.

Alien: Isolation

Nonostante si tratti di un titolo con qualche anno sulle spalle, Alien: Isolation rappresenta una delle esperienze survival più interessanti disponibili su PS4. Rientrando nell’universo canonico di Alien ed impersonando i panni della figlia di Ellen Ripley, Amanda, questo titolo ci porterà ad indagare sui misteri della stazione spaziale Savastapol. Un’avventura ad altissima tensione, in cui dovremo sfruttare alla perfezione ogni singola risorsa trovata nei labirintici corridoi della struttura, e soprattutto cercando di evitare il contatto con uno dei mostri più raccapriccianti della storia del Cinema: lo Xenomorfo.

The Evil Within

Sulla scia del successo della serie Resident Evil, Bethesda ha deciso di conferire nelle mani dello storico Shinji Mikami, creatore proprio della serie di Capcom, il compito di creare un nuovo ed originale survival horror. The Evil Within, nonostante un comparto tecnico altalenante (a cui comunque siamo spesso abituati dalle produzioni Bethesda) rappresenta un ottimo titolo ed un fedele appartenente alla categoria dei migliori giochi survival horror PS4.

The Evil Within 2

Seguendo le orme del successo del suo diretto predecessore, The Evil Within 2 prosegue le vicende del primo – e precedentemente proposto – primo capitolo. Nuovamente sotto la produzione di Shinji Mikami, questo secondo capitolo riprende le meccaniche survival del precedente, con una vicenda inedita ambientata tre anni dopo il primo The Evil Within, ed alcune piccole novità dal punto di vista della personalizzazione dell’equipaggiamento. Indispensabile se avete apprezzato il capitolo precedente.